La relazione tra un narcisista e dipendente affettivo è un incastro “perfetto e inevitabile” anche se chi è dipendente spesso pensa che sia colpa sua e che abbia commesso un errore imperdonabile a cadere in questo tipo di relazione tossica.
In questo articolo scoprirai perché è “già scritto” che si formerà questo tipo di relazione e quanto questa possa sembrare “perfetta” all’inizio, ma come poi spesso si riveli altamente patologica e dannosa per entrambi i partner coinvolti.
Imparerai a riconoscere i tratti distintivi di una relazione di questo tipo e a capire le dinamiche che la alimentano. Inoltre, scoprirai come affrontare questa situazione e trovare una via d’uscita sana e appagante.
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Definizione di Narcisismo
Come già sai se segui il blog, il narcisismo è un disturbo della personalità caratterizzato da un’inclinazione esagerata verso se stessi, al punto da manifestare una grandiosità e una preoccupazione quasi esclusiva per la propria immagine e il proprio successo.
Il narcisista generalmente ha una percezione irrealistica di sé stesso, si considera superiore agli altri e si aspetta un trattamento speciale e ammirazione costante. Questo comportamento narcisistico può avere un impatto significativo sulle relazioni interpersonali che emerge spesso nella sfera affettiva e romantica.
Caratteristiche del narcisista
Il narcisista presenta una serie di tratti distintivi che contraddistinguono il suo comportamento. Alcuni di questi includono:
- Un senso di superiorità e grandiosità
- La necessità di ammirazione continua da parte degli altri
- La mancanza di empatia e la tendenza a sfruttare gli altri per ottenere ciò che desidera
- L’attenzione focalizzata su di sé e la mancanza di interesse o considerazione per gli altri
- Una forte esigenza di controllo e dominio nella relazione
Origine del narcisismo
Le cause del narcisismo non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che siano il risultato di una combinazione di fattori genetici e psicologici connessi a quelli ambientali.
Ad esempio, alcuni studi suggeriscono che l’eccessiva ammirazione ricevuta dalle figure di riferimento durante l’infanzia può contribuire allo sviluppo di tratti narcisistici. Inoltre, eventi traumatici o l’essere cresciuto in un ambiente in cui l’individualismo e l’egoismo sono prevalenti possono anch’essi influenzare la formazione del narcisismo.
Effetti del narcisismo sulla relazione
La presenza di un partner narcisista può avere quindi conseguenze significative e molto negative sulla relazione affettiva.
Infatti, dal momento che il narcisista è centrato su se stesso e tende ad aver poco interesse per gli altri, il partner può sperimentare sentimenti di inadeguatezza, mancanza di attenzione e bassa autostima.
E il narcisista manifesta comportamenti manipolativi e abusivi, che portano alla creazione di una relazione tossica e insoddisfacente per entrambi.
Definizione di Dipendenza Affettiva
La dipendenza affettiva è un modello di comportamento caratterizzato da una grande paura del rifiuto e da una dipendenza eccessiva dalle relazioni romantiche per soddisfare i propri bisogni emotivi.
Le persone con dipendenza affettiva tendono ad identificarsi completamente con il proprio partner, spesso mettendo da parte i propri bisogni e desideri per soddisfare quelli dell’altra persona.
Segni di dipendenza affettiva
Alcuni segni comuni di dipendenza affettiva sono:
- Una paura intensa dell’abbandono e una costante necessità di conferme dal partner
- La volontà di fare qualsiasi cosa per mantenere la relazione, anche a costo del proprio benessere personale
- La tendenza a cercare costantemente l’approvazione e l’amore del partner
- L’incapacità di essere felici o soddisfatti senza la presenza del partner
- L’abitudine di sacrificare altre aree della propria vita, come lavoro o amicizie, per concentrarsi esclusivamente sulla relazione
Cause della dipendenza affettiva
Le cause precise della dipendenza affettiva non sono ancora del tutto comprese.
Tuttavia, si ritiene che fattori come i traumi infantili, l’assenza di figure di attaccamento sicure e modelli emotivi non salutari possano contribuire allo sviluppo di questa condizione.
E, in alcuni casi, la dipendenza affettiva può anche essere il risultato di disturbi psicologici sottostanti come la depressione o l’ansia.
Conseguenze della dipendenza affettiva nella relazione
La dipendenza affettiva può mettere a dura prova la relazione stessa, poiché il dipendente affettivo può spesso sviluppare aspettative irrealistiche nei confronti del partner e potrebbe manifestare comportamenti esagerati e disfunzionali per evitare l’abbandono.
Questo può mettere pressione sul partner e portare a sentimenti di soffocamento e a sentirsi di essere imprigionato. Inoltre, la dipendenza affettiva può anche impedire al dipendente di sviluppare una propria identità indipendente all’interno della relazione.
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Differenze tra Narcisista e Dipendente Affettivo
Pur essendo entrambi caratterizzati da dinamiche di relazione disfunzionali, il narcisista e il dipendente affettivo presentano differenze significative nei loro tratti e comportamenti.
Caratteristiche distintive del narcisista
Il narcisista è come detto solitamente caratterizzato da una grandiosità e da un senso di superiorità, ha bisogno di ammirazione costante e tende a essere poco empatico verso gli altri.
I narcisisti sono spesso motivati dalla ricerca di potere e controllo, e la loro relazione è molto spesso focalizzata sul proprio desiderio di autoaffermazione e soddisfazione personale.
Caratteristiche distintive del dipendente affettivo
Il dipendente affettivo, d’altra parte, dipende come detto eccessivamente dall’altra persona per soddisfare i bisogni emotivi e tende a sacrificare i propri bisogni per quelli del partner.
I dipendenti affettivi soffrono spesso di una forte paura dell’abbandono che porta a vivere sensi di disperazione profondi se la relazione terminasse o se venisse minacciata da qualcosa o qualcuno.
In generale, il dipendente affettivo è spesso ansioso e insicuro nella relazione, cercando costantemente conferme e rassicurazioni dal partner.
Confronto tra i due profili
Quindi, mentre il narcisista ha una visione esageratamente positiva di sé stesso e tende a mettere i propri bisogni al primo posto, il dipendente affettivo ha una bassa autostima e pone i bisogni del partner prima dei propri.
Ed entrambi i profili possono essere dannosi per la relazione, ma in modi diversi. Infatti, mentre il narcisista può essere incline a manipolare emotivamente l’altro, il dipendente affettivo può annullarsi e non sentire più i suoi bisogni all’interno della relazione.
La Relazione tra un Narcisista e un Dipendente Affettivo
Nonostante le differenze significative tra il narcisista e il dipendente affettivo, può verificarsi una dinamica particolare quando questi due profili si incontrano.
Attrazione reciproca
Inizialmente, la relazione tra un narcisista e un dipendente affettivo può sembrare perfetta, poiché entrambi i partner si adattano in modo complementare ai tratti (in realtà disfunzionali) dell’altro.
Il narcisista trova gratificazione nell’ammirazione e nell’attenzione esagerate fornite dal dipendente affettivo, mentre il dipendente affettivo si sente necessario e amato dal narcisista.
Dinamiche della relazione
Tuttavia, con il passare del tempo, le dinamiche della relazione possono peggiorare.
Il narcisista può diventare dominante e controllante, mettendo a dura prova la debole autostima del dipendente affettivo.
Allo stesso tempo, il dipendente affettivo può diventare sempre più ansioso e insicuro, cercando continuamente di soddisfare i bisogni del narcisista a discapito dei propri.
Stress emotivo e manipolazione
La relazione tra un narcisista e un dipendente affettivo può quindi causare un notevole stress emotivo per entrambi i partner.
Il narcisista può infatti esercitare una manipolazione emotiva per ottenere ciò che desidera e il dipendente affettivo può sentirsi costretto a fare sacrifici e a sopprimere i propri bisogni per mantenere la relazione.
Questi modelli di comportamento disfunzionali possono inevitabilmente portare a un deterioramento della salute mentale e della soddisfazione complessiva nella relazione.
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Ciclo della Relazione Narcisista-Dipendente Affettivo
La relazione tra un narcisista e un dipendente affettivo spesso segue un ciclo prevedibile, con fasi distinte.
Fase dell’idealizzazione
Nella fase iniziale, il narcisista idealizza il dipendente affettivo, dandogli ammirazione e gratificazione. In questa fase, il narcisista può fare dichiarazioni d’amore profonde e manifestare un atteggiamento di completa devozione, offuscando così i potenziali segnali di allarme che potrebbero emergere.
Fase della svalutazione
Con il passare del tempo, il narcisista inizia a perseguire il proprio tornaconto, dimostrando una totale mancanza di considerazione per i sentimenti e i bisogni del dipendente affettivo. Il narcisista può manifestare in questa fase comportamenti manipolativi, svalutando il partner e rendendolo sempre più insicuro e dipendente.
Fase dello scarto
Nella fase finale, solitamente il narcisista decide di terminare la relazione o di allontanarsi. Sentendosi minacciato dalla dipendenza emotiva del partner e desiderando una nuova gratificazione, il narcisista abbandona così il dipendente affettivo, lasciandolo emotivamente devastato e confuso.
Conseguenze per il Dipendente Affettivo
La relazione con un narcisista può avere gravi conseguenze per il dipendente affettivo che si protrarranno ben oltre il periodo della relazione stessa.
Bassa autostima e senso di vuoto
Dopo essere stato sottoposto a svalutazione e manipolazione, il dipendente affettivo può sperimentare una marcata diminuzione dell’autostima e un senso di vuoto interiore. Il dipendente affettivo può così in questa fase, sentirsi inadeguato e incapace di trovare un senso di identità al di fuori della relazione.
Isolamento sociale e perdita di contatto con sé stesso
A causa dell’attenzione esclusiva rivolta al narcisista, il dipendente affettivo può perdere contatti con amici e familiari, isolandosi emotivamente dal proprio contesto sociale. Inoltre, il dipendente affettivo può perdere il contatto con se stesso, mettendo da parte i propri interessi e desideri per seguire quelli del partner.
Rischio di sviluppare disturbi psicologici
Le ripercussioni della relazione con un narcisista possono estendersi anche nella sfera della salute mentale. E, a tale proposito, il dipendente affettivo può essere più incline a sviluppare problemi di ansia, depressione e disturbi del sonno a causa dello stress emotivo e della mancanza di sostegno emotivo.
Come Affrontare una Relazione con un Narcisista o un Dipendente Affettivo
Se ti trovi coinvolto in una relazione con un narcisista o un dipendente affettivo, ci sono dei passi che puoi intraprendere per garantire il tuo benessere emotivo.
Riconoscere i segnali all’interno della relazione
Il primo passo è quello di riconoscere i segnali dei comportamenti disfunzionali all’interno della relazione (per fare questo puoi leggere questo articolo: 50 Segnali di una Relazione Tossica: Come ti Senti con un Narcisista). Prenditi per questo il tempo per valutare obiettivamente il comportamento del tuo partner e di analizzare come ti fa sentire. E se noti segni di manipolazione, bassa autostima o ansia costante, potrebbe essere opportuno prendere in considerazione l’idea che potresti essere coinvolto in una relazione disfunzionale.
(per riconoscere la manipolazione, leggi questo articolo: Guida Completa al Narcisismo Manipolatore e alle Sue Tattiche)
Cercare supporto e consulenza
Una relazione tossica può essere emotivamente esaustiva e può essere difficile farvi fronte da soli. Cerca quindi il supporto di amici fidati, familiari o consulenti professionali per ottenere il sostegno necessario per affrontare la situazione. Un terapeuta può, a questo proposito, aiutarti a riconoscere e ad affrontare le dinamiche disfunzionali all’interno della tua relazione.
Fare delle scelte consapevoli per il proprio benessere
Rifletti sulle tue esigenze e sui tuoi desideri all’interno della relazione. Innanzitutto, sii gentile con te stesso e metti il tuo benessere emotivo al primo posto. Ciò potrebbe significare stabilire dei confini sani, prendere il controllo del tuo tempo e delle tue relazioni sociali, e fare delle scelte che ti consentano di sviluppare la tua autostima e la tua indipendenza.
La Necessità di Guarire e Rompere il Ciclo
Dopo essere stato coinvolto in una relazione tossica, è fondamentale dedicare tempo ed energie personali alla guarigione e alla ricostruzione della propria autostima.
Importanza del recupero personale
Il recupero personale è un processo necessario dopo una relazione tossica. È importante quindi dedicare tempo a riflettere sulle dinamiche della tua ex relazione e cercare di imparare da essa. Prenditi per questo il tempo per conoscerti meglio e per investire in attività che ti portino gioia e soddisfazione.
Riappropriarsi della propria autostima
L’autostima risulta spesso danneggiata dopo una relazione tossica, ma puoi lavorare per ricostruirla. Cerca, a tale proposito, modi per coltivare una visione positiva di te stesso, concentrandoti sui tuoi pregi e successi. La terapia individuale può essere, in questo caso, preziosa per aiutarti ad esplorare e affrontare gli aspetti della tua personalità che sono stati influenzati negativamente dalla relazione.
Creare relazioni sane in futuro
Dopo aver affrontato una relazione con un narcisista, è importante impegnarsi a creare relazioni sane e appaganti in futuro.
Prenditi perciò il tempo per imparare dagli errori del passato e riflettere su ciò che realmente desideri in una relazione.
Sii vigile nei confronti dei tratti narcisistici potenziali dei futuri partner e cerca relazioni basate sul rispetto reciproco, l’empatia e la sincerità.
Conclusioni
La relazione tra un narcisista e un dipendente affettivo può sembrare perfetta all’inizio, ma può rapidamente trasformarsi in una dinamica disfunzionale e distruttiva.
Il dipendente affettivo ha conseguenze particolarmente negative dopo una relazione di questo tipo, tra le quali l’abbassamento dell’autostima, il sentire di essere stato manipolato e la perdita della propria identità.
È fondamentale perciò riconoscere i segnali di una relazione tossica (li puoi leggere in questo articolo), cercare supporto e fare scelte consapevoli per il proprio benessere.
La buona notizia è che con l’intervento terapeutico appropriato e il tempo dedicato alla guarigione personale, è possibile costruire relazioni sane e appaganti in futuro.
Ricorda comunque sempre che prendersi cura di sé stessi è essenziale per rompere il ciclo delle relazioni patologiche e promuovere il proprio benessere emotivo e personale.
In chiusura, è importante ribadire che l’intersezione tra narcisista e dipendente affettivo in un rapporto amoroso, può creare una relazione complessa e dannosa. La salvaguardia del proprio benessere diventa quindi prioritaria, e qui entra in gioco l’importanza di avere degli strumenti concreti da utilizzare al riguardo.
A questo proposito, l’audio gratuito “Superare lo Stress” offre un sollievo immediato, permettendo di affrontare il vortice emotivo di questa connessione patologica.
Inoltre, i “99 Consigli per una Vita Migliore” consegnati via email, costituiscono una guida costante per riconquistare la propria autostima e indipendenza emotiva.
Queste risorse costituiscono quindi un ausilio importante per uscire dal vortice delle relazioni tossiche con i narcisisti patologici. Per accedere all’audio e ai consigli, visita questa pagina.